Pratobello, la città abbandonata
Settembre 2009
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Nel Maggio del 1969 il Governo Italiano decise di impiantare un poligono temporaneo di tiro a capo della Brigata Trieste proprio sui pascoli tra i confini comunali di Fonni e Orgosolo.
Venne così iniziata in agro di Fonni la costuzione della borgata di Pratobello che avrebbe dovuto ospitare le famiglie dei militari di stanza al neo-poligono, il piccolo paese comprendeva la chiesa, le scuole e le abitazioni.
A seguito della rivolta contadino-pastorale attuata dalle popolazioni di Orgosolo che occuparono in massa i campi, Pratobello divenne invece il simbolo del resistenzialismo contro i poteri dello Stato.
La rivolta pacifica si conclude nel giro di un mese, a fine Giugno il poligono viene smantellato e Pratobello abbandonato, solo un vasto caseggiato viene occupato dai Carabinieri per farci una caserma.
Attualmente Pratobello ha l'aspetto di un paese fantasma, la chiesa, la scuola sono ormai pericolanti, l'ex caserma è stata dismessa e qualche casa è stata adibita a rifugio per animali dai pastori. E' raggiungibile in pochi minuti da Fonni imboccando la strada per la diga del Govossai.

(dal sito istituzionale del comune di Fonni)